
Sicurezza e controllo dei figli
Fare il genitore non é di certo un mestiere facile. Legittimare la propria autorità ed il proprio ruolo agli occhi dei propri figli pone le basi di un rispetto reciproco e di fiducia condivisa all’interno del nucleo familiare. Non sempre però i rapporti e le dinamiche familiari sono stabilite chiaramente ed in assenza di simili presupposti l’equilibrio duraturo di qualsiasi famiglia può mancare di solide fondamenta, quest’ultime necessarie ad affrontare sfide o problematiche più o meno importanti. I figli per di più, attraversano fasi del loro sviluppo emotivo e personale a dir poco complicate, come per esempio l’adolescenza e, complice oggi la difficile situazione socio-economica, anche gli anni della prima età adulta non sono affatto semplici. Vivono conflitti e difficoltà nel raggiungimento di una propria identità, non riescono a costruire o quantomeno immaginare un’indipendenza economica duratura per il loro futuro.
Subiscono poi profonde crisi di valori e di punti di riferimento, condite da una non trascurabile dose di solitudine cronica nonostante siano costantemente in contatto virtuale col mondo attraverso gli smartphone. Le reazioni a simili problematiche sono numerose e sfortunatamente, non sempre costruttive e propositive. Al contrario si assistono a reazioni di smarrimento, ribellione, isolamento ed in casi più gravi all’inizio di comportamenti autolesivi come l’uso o l’abuso di droghe ed alcool.
Come genitori i campanelli di allarme da tener presenti possono essere numerosi. Ad esempio un rendimento scolastico improvvisamente scarso, un cambiamento radicale nella rete di amicizie, uscite serali poco limpide, un utilizzo smodato di internet e dei social network. Quest’ultimi sono spesso fonte di trappole piuttosto pericolose quali pedofilia, cyber bullismo ed in generale la possibilità di entrare in contatto con persone poco raccomandabili.
Ma cosa fare al riguardo come genitori?
Come si può riuscire a limitare la pericolosità di questi fattori nella vita dei propri figli?
Anche se eticamente fonte di dibattito, “controllare” la vita e gli spostamenti dei propri figli, quando pensiamo possano essere in pericolo, potrebbe essere la soluzione più opportuna e consigliabile. Tuttavia, sorvegliare e vigilare senza violare la privacy o la fiducia della nostra prole potrebbe non essere semplice.
È consigliabile sicuramente affidarsi a professionisti del settore che agiscono con le tecnologie più adatte e le tecniche di sorveglianza più discrete. Meglio evitare quindi sistemi di controllo reperiti in rete o improvvisarsi investigatori.
L’utilizzo di sistemi gps, il controllo del traffico dati sugli smartphone e le indagini sulla rete di amicizie sono solo alcuni dei mezzi utili allo scopo del controllo, utilizzati dai professionisti nel campo della vigilanza che garantiscono senza dubbio risultati chiari e riservati.
CAMPI DI APPLICAZIONE DELLE INVESTIGAZIONI PRIVATE
- Indagini prematrimoniali
- Indagini per infedeltà coniugale
- Indagini per separazioni e divorzi
- Indagini per affidamento minori
- Controllo giovani
- Servizi anti droga, gioco e consumo di alcool
- Indagini sui social network
- Indagini su occupazioni lavorative
- Indagini su baby-sitter e badanti, verifica la loro correttezza durante il lavoro
- Informative patrimoniali
- Rivisita assegno di mantenimento
- Verifica violazione della privacy
- Accertamenti paternità
- Informative riservate
- Pedinamenti e appostamenti
- Analisi paternità
- Accertamenti su tutti gli illeciti civili e i reati penali
- Accertamenti su furti
- Accertamenti su atti vandalici
- Verifica violazione della privacy
- Sorveglianza occultata, anche elettronica
- Recupero SMS, foto, email, numeri da cellulari, hard disk e altri dispositivi